L'Italia è il bel Paese,
senza pretese
che non siano di bellezza:
quanta carezza agli occhi...
quanto vale?
E' uno stivale...
l'altro, chi lo ha rubato?
E' sol fatato
quello che dalle Alpi
alla Calabria
e alla Sicilia che fa da sponda
in cresta d'onda
e la Sardegna
degna anch'essa
di storia sopraffina:
l'Italia è divina
tra le Nazioni
per sua posizione
in mezzo ai mari
ad attirare popoli vari
in culture diverse e durature
ora in misture
hanno occupato
portando essere e benessere.
Provarono a unificarli
i Romani che costituirono in
grande impero,
che fiero resse fino ai Longobardi
e altri alteri invasori a divenire:
Arabi, Svevi e Normanni,
ma con gli Spagnoli ci furono più
danni
per carestia e povertà
con Garibaldi e i Savoia
ci fu più civiltà.
Poi ci furono le grandi Guerre
che devastarono le terre.
Ma alla fine a monarchia
seguì per altra via
Democrazia repubblicana,
ancor mito e libertà
anche con i danni che il suo
Parlamento fa.
Amiamo dunque il nostro Stato
che sempre è il più bello
anche se malato.
Fra' Domenico Spatola
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