Fra' Domenico Spatola
Volli emigrare, lontano, tra stelle, e guardare da quelle la terra vitale: la vidi sbocciare, qual rosa a dolore... e compresi l'amore. - Fra Domenico Spatola.
sabato 6 settembre 2025
Fra' Domenico Spatola: Amore previggente
Commento di fra' Domenico Spatola al Vangelo della domenica XXIII del tempo ordinario (anno C): Luca 14, 25-33
venerdì 29 agosto 2025
Fra' Domenico Spatola: Qual tesoro avrai in cielo...
Commento di fra Domenico Spatola al Vangelo della Domenica XXII del tempo ordinario (anno C): Luca 14, 1.7-14
venerdì 22 agosto 2025
Fra' Domenico Spatola: Altri... seduti in trono
Commento di fra Domenico Spatola al Vangelo di Luca della XXI domenica del tempo ordinario (anno C): 13, 22-30
sabato 16 agosto 2025
Fra' Domenico Spatola: Venuto a portar fuoco...
Commento di fra' Domenico Spatola al Vangelo della XX domenica del tempo ordinario (anno C): Luca 12, 49-53
mercoledì 13 agosto 2025
Fra' Domenico Spatola: Assunta in cielo
Commento di fra' Domenico Spatola al Vangelo della Assunzione della Beata Vergine Maria: Luca 1, 39-56
venerdì 8 agosto 2025
Fra' Domenico Spatola: Quando verrà...
Commento di fra' Domenico Spatola al Vangelo della Domenica XIX del tempo ordinario (anno C): Luca 12, 32-48
Quale la nuova realtà del Regno? Chiunque si prenderà cura dei fratelli, permetterà a Dio di essergli Padre. Gesù toglie così l'ansia ai suoi, che seppure appare come "piccolo gregge", si arricchisce della grandezza del Regno di Dio. Per parteciparvi, Gesù propone tre imperativi: "vendete ciò che possedete", "date in elemosina" e "fatevi borse che non invecchiano". Il discepolo sa che "dare" non significa "perdere", ma "porre fiducia nel Padre". Il tesoro è dov'è il cuore e questo, per il semita, era sede dei pensieri e della sua vita. Le "vesti strette ai fianchi" sono dell'operatore quando è in servizio, e tale atteggiamento deve contraddistinguere la Comunità di Gesù. La "lampada accesa" è nel santuario a rappresentare la presenza di Dio. Gesù lo sposo della sua Comunità al suo arrivo, a qualunque ora della notte, bussa e chiede che gli si apra. "Beati" quanti troverà svegli, e in atteggiamento di servizio. Come una parafrasi è simboleggiata l'Eucaristia, non culto, ma ristoro d'amore. Gesù è infatti colui che passa a servire. "All'improvviso" dice disponibilità ad ogni urgenza e necessità. Prepotenti e arroganti non potranno prender parte al Regno.
Fra' Domenico Spatola
venerdì 1 agosto 2025
Fra' Domenico Spatola: La cupidigia non dà felicità
Commento di fra' Domenico Spatola al Vangelo della Domenica XVIII del tempo ordinario (anno C): Luca 12, 13-21