Gesù, eri tu il pane vivo,
mentre retrivo
fu il cuor degli uditori.
Mormoratori,
non vollero il tuo pane,
preferendo cose vane,
opposte e alterne
a quelle eterne
di tua salvezza.
Con amarezza
udisti il lor lamento
per l'altro nutrimento.
Ma insistevi ch'è la tua carne da mangiare
e il tuo sangue per inebriare.
Sol così la vita
sarà infinita
e data a profusione
nel giorno di risurrezione
La manna, come poi si seppe,
non vietò ai padri la morte nelle steppe.
Mentre, squarciato il velo,
il pane scese dal
cielo
per dar vita paterna,
piena ed eterna.
fu il cuor degli uditori.
Mormoratori,
non vollero il tuo pane,
preferendo cose vane,
opposte e alterne
a quelle eterne
di tua salvezza.
Con amarezza
udisti il lor lamento
per l'altro nutrimento.
Ma insistevi ch'è la tua carne da mangiare
e il tuo sangue per inebriare.
Sol così la vita
sarà infinita
e data a profusione
nel giorno di risurrezione
La manna, come poi si seppe,
non vietò ai padri la morte nelle steppe.
Mentre, squarciato il velo,
il pane scese dal
cielo
per dar vita paterna,
piena ed eterna.
Fra' Domenico Spatola
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