venerdì 29 settembre 2017

Fra' Domenico Spatola: Incantesimo diverso

A tutti e due i figli
mi assomigli:
a quel che dice "sì, vado in
campagna"
e ancor si lagna
di sua pigrizia,
e a quel che dice "no"
ma poi, a mestizia,
va a lavorare in tua vigna.
Quanti "sì" e "no": è una miscela
che, a tigna,
ancor dolore mi sovviene.
Furon mal poste
mie risposte,
dettate da paure
o sol sciagure
che cuore ancora ferite si
consola.
Mio buon Dio, fammi paziente a
quella scuola,
dove tuo Figlio in croce
ebbe una voce
il suo gran "Sì"
che valse mia fortuna
che ancora, sotto questa luna,
posso sperare incantesimo
diverso:
quello del cuore mio ad amore
suo già converso.

Fra' Domenico Spatola

Nessun commento:

Posta un commento