venerdì 29 novembre 2019

Fra' Domenico Spatola: Reminiscenze d'Avvento

L'Avvento come "attesa di cose belle". L'ho immaginato da bambino. E, come per tutti i coetanei, era il Natale la festa dei dolci. Cannoli, buccellati, mostaccioli, torrone, noci e castagne e qualche ancor timido panettone. Oggi l'attesa è per altre esigenze e l'Avvento si valorizza per sé. Ognuna delle quattro domeniche è tappa per la conversione: revisione di vita per il rinnovato rodaggio. Le riflessioni, tante, portano interrogativi a temi esistenziali: la vita, al vaglio, per apprezzarne valori e rimediare a errori. Tempo di grazia o "kairòs" è chiamato dai Vangeli e coniugato al futuro con invito al Signore di venire, "da Sposo". Sposa è la Chiesa per "il grande mistero" delle nozze, ad ogni Natale, riproposte alla fede.

Fra' Domenico Spatola 


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