venerdì 10 novembre 2017

Commento di fra' Domenico Spatola al Vangelo della Domenica XXXII del tempo ordinario: Matteo 25, 1-13

Allora il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. 2Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; 3le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l'olio; 4le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l'olio in piccoli vasi. 5Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. 6A mezzanotte si alzò un grido: «Ecco lo sposo! Andategli incontro!». 7Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. 8Le stolte dissero alle sagge: «Dateci un po' del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono». 9Le sagge risposero: «No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene». 10Ora, mentre quelle andavano a comprare l'olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. 11Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: «Signore, signore, aprici!». 12Ma egli rispose: «In verità io vi dico: non vi conosco». 13Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l'ora.
 
Commento al Vangelo
 
Il "Regno dei Cieli" per la costruzione, esigeva attenzione ai modelli diversi e complementari da eguagliare alla "Nuova Alleanza", che nelle "Beatitudini" ha il fondamento. Tra le immagini a narrare il Regno, le "nozze" furono dagli Evangelisti preferite.
"Dieci" a segno di totalità le Vergini protagoniste del corteo nuziale. Di esse il compito di alimentare le fiaccole nelle ore notturne.
Inquietanti il ritardo dello sposo e l'assopimento delle Vergini fino al suo arrivo.
"Stolte" le Cinque senza l'olio per la torcia. Colpevolizzate perché distratte e sprovvedute nel costruire la "casa" come la vita sulla sabbia. Non basterà gridare: "Signore! Signore!" per entrare nel Regno, e spasmodica e vana sarà la richiesta, fuori tempo massimo, alle "sagge" dell'olio non condivisibile, perché esclusivo della libertà di ciascuno. Severa sentenza, per le Vergini "stolte" , il "non vi conosco!" monito per tutti gli invitati a non sciupare il tempo di amare, breve e avaro.
 
Fra' Domenico Spatola
Nella foto: Peter von Cornelius  Le CinqueVergini Savie e Le Cinque Vergini Stolte

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