venerdì 23 marzo 2018

Fra' Domenico Spatola: Messa in croce.


Festa della giudaica gente,
ingente,
accorsa
a salutare corsa
del Messia,
che venia
come di Davide figlio
e, da paterno appiglio,
interpretato a governare,
con la forza
di dura scorza
della mosaica Legge,
che militare regge
d'Israele ideale,
e dominio universale
chiede.
Tal bellicoso piede,
ostacolato
fu da Gesù umiliato
in croce,
da morte atroce.
Di tal messaggio al cuore,
Israele non colse amore
e rifiutò Cristo,
perché l'aveva visto
sul pacifico somaro,
trasporto caro
a Gesù messia che tuona
contro ogni regal corona:
perciò invocata fu per lui la croce,
da stessa voce, 
in ansia di potere,
e unico il volere
della di lui Crocifissione
che amore trasforma in sua missione.

Fra' Domenico Spatola
Nella foto: Gesù entra in Gerusalemme (Santi di Tito - 1570)

Nessun commento:

Posta un commento