Gesù, dell'adultera fosti avvocato,
menzionando di ciascuno il suo peccato.
Lo scrivesti col dito sulla terra,
che nostra polvere custodisce come serra.
"Chi di voi non ha peccato?",
fu tua sfida a evocar loro reato,
"getti su lei la prima pietra!".
Ma ognun arretra,
e, andati tutti via,
compassione avesti per la ria.
La congedasti col perdono
che di Dio è il peculiare dono.
Fra' Domenico Spatola
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