Ha frequentato gli studi classici e ha conseguito il Dottorato in Teologia, con specializzazione in Ecclesiologia, presso la Facoltà Teologica di Sicilia “S. Giovanni Evangelista” in Palermo. Ordinato sacerdote nel 1974, ha esercitato il ministero da “Vicario parrocchiale” e, dal 2004 al 2016, nella qualità di parroco nella parrocchia “Santa Maria della Pace di Palermo”.
Inoltre ha conseguito presso il Conservatorio di Musica in Palermo “Vincenzo Bellini” le lauree in “Organo e composizione organistica”, “Musica Corale e direzione di Coro” e “Strumentazione e direzione di banda”.
Dal 1983 fino al 2015 è stato docente di ruolo presso lo stesso Conservatorio, dove ha insegnato Armonia, Analisi musicale, Organo complementare e Canto gregoriano.
Ha pubblicato numerosi saggi analitici relativi ad argomenti ecclesiastici e musicali e, da amante della poesia, ha pubblicato nel 2016 una raccolta titolata “In libertà d’amore...” edita I Buoni Cugini Editori.
“Sono le vicende dolorose, che ogni giorno segnano la cronaca, a trovare vasta eco nel cuore sacerdotale del cappuccino-poeta, pronto a versare sulle ferite dell’umanità, da samaritano buono, l’olio della consolazione e il vino della speranza. Chi leggerà queste poesie noterà certamente l’amoroso insistere, a volte con toni struggenti, su due tematiche strettamente legate: la mamma, nella sua dimensione terrena e celeste, e l’infanzia come luogo di stupore in cui fra Domenico, di tanto in tanto, s’immerge per ritrovare ispirazione nelle inedite situazioni che la vita gli presenta. È questo ritorno all’infanzia che offre a fra Domenico gli strumenti di fede che costituiscono, in fondo, la ricchezza dei suoi versi che trasudano di continui riferimenti biblici ed evangelici, frutto della sua assidua frequentazione della Parola” (dalla prefazione di fra Giovanni Spagnolo al volume In libertà d’amore...).
Da sempre fra’ Domenico Spatola ha condiviso sensibilmente con i più poveri il bisogno del riscatto sociale e morale, aiutandoli a uscire dalla miseria e creando un centro di assistenza che garantisce agli stessi due pasti giornalieri. Per aprire e sostenere la Mensa dei Poveri della Missione san Francesco, sita nei locali del Convento dei Cappuccini di Palermo, fra’ Domenico Spatola ha coinvolto diversi collaboratori e istituzioni: tra queste il Rotary Agorà di Palermo, per la disponibilità che i membri dello stesso hanno dato e continuano a dare nella cura specialistica dei poveri nel servizio legale, attraverso uno sportello apposito, a quanti indigenti non saprebbero districarsi nel difficile tessuto della nostra società. Inoltre, grazie alla volontaria collaborazione di medici, ha aperto sempre all’interno del Centro S. Francesco un poliambulatorio dove sono effettuate molte visite mediche specialistiche riservate esclusivamente ad indigenti.
Padre Domenico vive l’utopia del Vangelo che è il grande sogno di aiutare ognuno a sperimentare la felicità, che non è solo un diritto, ma anche un dovere da ottenere e realizzare, avendone lo stesso fatta esperienza nel dono e nell’impegno della propria vita per gli altri.
Buonasera Padre Domenico,
RispondiEliminaScusi per l'ora.
oggi abbiamo constatato in quali condizioni svolgiamo il nostro servizio di volontariato ai fratelli più sfortunati.
Siamo rimasti tutti delusi nel non poter offrire un secondo decente di questo termine.
Quindi propongo di creare un presupposto per una raccolta alimentare mirata al solo secondo.
Io in passato l'ho fatta presso alcuni punti vendita che c'è l'hanno autorizzata, come prezzemolo e vitale.
Ma occorrerebbe una presenza a turni di volontari, cosa non facile da realizzare.
Quindi ho pensato , perché non chiedere di piazzare un carrello solo per le donazioni nei punti vendita dove si passa in seguito a raccogliere quello che il cuore del palermitano , che è sensibile a queste iniziative, può donare.
Magari con un bel cartello in vista vicino le casse.
Spero mi perdoni per l'ora ma l'ispirazione l'ho avuta solo adesso.
Sono Giuseppe Incorvaia volontario del martedì.
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