Volli emigrare, lontano, tra stelle, e guardare da quelle la terra vitale: la vidi sbocciare, qual rosa a dolore... e compresi l'amore. - Fra Domenico Spatola.
mercoledì 4 gennaio 2017
Fra' Domenico Spatola: La Befana
La Befana, dolce e strana,
è vestita sol di lana,
perché viene sol d'inverno
e quando arriva è materno
il suo modo di pensare
ai bambini che sa amare,
dando a tutti caramelle
e poi altre cose belle.
C'è chi dice che è brutta
così la dipingono tutta
vecchia e malandata
da sembrare abbandonata
con il mento a spuntone
con sul naso un brufolone
con gli zigomi sporgenti
e sugli occhi spesse lenti.
Ha la pelle raggrinzita
tutta rughe da lunga vita
e le scarpe tutte rotte
che si vedon anche di notte.
Sulla scopa a cavallo
guarda il mondo dal suo stallo
per vedere dove i bambini
hanno messo i bigliettini
delle cose a lei richieste
ed evitare le proteste.
Ruolo suo per l'anno intero
è portare il dono vero
che fa bene ai bambini
e non solo i cioccolatini
né le calze con il carbone
per le cose poco buone.
Essa vede ogni bisogno
ma arriva solo in sogno
per portare i suoi regali
soprattutto quelli uguali
che fanno gli uomini nel cuore:
essa vuol portare amore.
Fra' Domenico Spatola
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Con poche parole riesce a tirar fuori dei versi che fanno un capolavoro Bravo!
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