Volli emigrare, lontano, tra stelle, e guardare da quelle la terra vitale: la vidi sbocciare, qual rosa a dolore... e compresi l'amore. - Fra Domenico Spatola.
venerdì 22 novembre 2019
Fra' Domenico Spatola: Oggi con me sarai in paradiso!
A Gesù crocifisso
volgean fisso
lo sguardo,
or che traguardo
egli avea raggiunto.
Non parea compunto
il popolo nel vedere
e i capi non potean contenere
l'incomprensione
motteggiandolo a derisione:
"Ha salvato altrui vite!
È troppo mite,
per essere il Cristo
e d'Israele fare l'acquisto:
salvi se stesso
se di Dio è suo messo!"
Dei soldati era stessa canea
e loro aceto Gesù non bevea.
La scritta su lui
dicea: "È Colui
che è Re dei Giudei".
Allora uno dei rei,
appeso alla croce,
diceva a gran voce:
"Non sei tu il Cristo?
fai nuovo acquisto:
salva te stesso e poi
anche noi!"
L'altro compagno
"Io non mi lagno
- a lui rispondea -
perché ci dovea
toccar tale sorte.
Ma lui questa morte
non l'ha meritato
perché mai ha peccato!"
E, a tu per tu,
disse a Gesù:
"Ricordati di me nel tuo regno!"
E, suo pegno,
in lui Cristo ripose:
"Ecco mie chiose:
(e volto a lui il viso)
oggi con me sarai in paradiso!"
Fra' Domenico Spatola
Nella foto: Il buon ladrone (dipinto del Tiziano)
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