Ti fu fatale
e abituale
lotta che la vita
riservava in partita.
Affrontasti, mio Signore,
del satana il furore
e le belve, fiero,
da indomito guerriero,
combattesti fino a sera.
Fu bufera
quella volta
che chiedesti a me la svolta.
e abituale
lotta che la vita
riservava in partita.
Affrontasti, mio Signore,
del satana il furore
e le belve, fiero,
da indomito guerriero,
combattesti fino a sera.
Fu bufera
quella volta
che chiedesti a me la svolta.
Or ti seguo verso Pasqua,
perché rinasca
anche in mio cuore
stesso ardore.
perché rinasca
anche in mio cuore
stesso ardore.
Fra' Domenico Spatola
Nessun commento:
Posta un commento