Ognissanti
comprende quanti:
papi o re,
e i semplici come me,
che, in umiltà e senza gloria,
non fanno Storia.
Ci son pure i derelitti,
e quanti afflitti
hanno chiuso con premura
sotto bombe e la paura.
Oggi è stuolo di beati,
che da Dio son consolati,
perché hanno amato tanto,
col segreto d'ogni Santo.
Guardo il cielo
e stesso velo
tolgo dalla Terra,
senza pace e sempre in guerra.
È d'affronto
il mio racconto.
comprende quanti:
papi o re,
e i semplici come me,
che, in umiltà e senza gloria,
non fanno Storia.
Ci son pure i derelitti,
e quanti afflitti
hanno chiuso con premura
sotto bombe e la paura.
Oggi è stuolo di beati,
che da Dio son consolati,
perché hanno amato tanto,
col segreto d'ogni Santo.
Guardo il cielo
e stesso velo
tolgo dalla Terra,
senza pace e sempre in guerra.
È d'affronto
il mio racconto.
Eppur di gioia è il mio canto,
perché in Cristo trovo il vanto,
di vedere confortati
quel gran stuolo di beati.
perché in Cristo trovo il vanto,
di vedere confortati
quel gran stuolo di beati.
Di Domenico Spatola

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