venerdì 18 novembre 2016

Sorriso fu il suo Paradiso



Respiravi pesante,
Signore, sulla croce.
Sofferenze eran tante
e atroce il dolore
che sol
provocava assurdo furore
in chi ti irrideva a sua confusione,
non avendo compreso
quella tua passione
perché impotente gli appare
un re che sa solo amare.
Ma un delinquente
ti fu confidente
ha visto in Tua morte
altra sua sorte
e a ideale di fede
e con forza che crede
ti fece preghiera
per un posto a sera
di sua vita in tuo Regno
e chiedendoti un segno
che Tu gli donasti in sorriso
assicurandogli il Tuo Paradiso.

Fra' Domenico Spatola

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