Ogni anno
il compleanno
vien gentile
ma poi par che ostile
si dimostra,
come giostra
dell'età che si fa breve
e il numero più lieve.
È il pensiero che assilla:
"Quanto ancora sua scintilla
resta accesa?"
Non vuol essere una resa
ma solo complimento
alla vita e al suo momento,
e non spegne mio ardore
che divampa con furore.
I lustri ormai sono tanti:
chiedo a voi e a tutti i Santi
una prece perché lieve
e in candore come neve
sia età mia vetusta
ancor più onusta
di valori
sì da far gioire i cuori.
Fra' Domenico Spatola
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