Nel tempo già propizio,
al Vangelo diede inizio
Marco che, nella lista,
è secondo Evangelista.
Su Gesù Cristo
parlare suo fu misto:
umano e divino,
nel racconto del cammino
che il Figlio, dal Giordano,
fe' lontano
fin sulla Croce,
dove, sua morte atroce,
riscatterà il mondo
dall' immondo
peccato
e strappato
sara uom da morte eterna.
Col Battista, Marco squaderna
suo racconto,
riesumando acconto
di Isaia,
che al Messia
il messaggero
facile sentiero
preparerebbe nel deserto.
Fu come Elia coperto
di peli di cammello,
e tal lo descrisse
Marco che a tutti disse
ch'era il Battista
e apripista,
avrebbe battezzato
e in tal modo preparato
le vie al Signore.
A tutte l'ore
accorrevan dalla Giudea,
e Jerusalem fremea,
per l'invito novello
annunciante l'Agnello
che Giovanni non volea scalzare,
non toccava a lui sposare
infatti l'umana gente
ma a Chi offerente
era di vita sua immortale:
a Cristo, che speciale avrebbe dato tanto,
battezzando, non in acqua, ma in Spirito Santo.
al Vangelo diede inizio
Marco che, nella lista,
è secondo Evangelista.
Su Gesù Cristo
parlare suo fu misto:
umano e divino,
nel racconto del cammino
che il Figlio, dal Giordano,
fe' lontano
fin sulla Croce,
dove, sua morte atroce,
riscatterà il mondo
dall' immondo
peccato
e strappato
sara uom da morte eterna.
Col Battista, Marco squaderna
suo racconto,
riesumando acconto
di Isaia,
che al Messia
il messaggero
facile sentiero
preparerebbe nel deserto.
Fu come Elia coperto
di peli di cammello,
e tal lo descrisse
Marco che a tutti disse
ch'era il Battista
e apripista,
avrebbe battezzato
e in tal modo preparato
le vie al Signore.
A tutte l'ore
accorrevan dalla Giudea,
e Jerusalem fremea,
per l'invito novello
annunciante l'Agnello
che Giovanni non volea scalzare,
non toccava a lui sposare
infatti l'umana gente
ma a Chi offerente
era di vita sua immortale:
a Cristo, che speciale avrebbe dato tanto,
battezzando, non in acqua, ma in Spirito Santo.
Fra' Domenico Spatola
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