venerdì 5 giugno 2020

Fra' Domenico Spatola: Santa Trinità

A te l'offerta
di mia sofferta
ansia d'infinito,
in Te m'inoltro ardito
a indagar mistero
che invero
in tuo mare di splendore
e, in ardore
mi confondo
e occhi inondo
di lacrime di pace.
Audace
è il sogno mio,
da te nutrito, o Dio,
col Figlio che a me fisso
riveli Crocifisso,
in stessa commozione
che fu di sua passione
dove amore
ha infranto il mio dolore.
Poni ora,
tua, in me, dimora
e, a santuario,
apri divario
tuo messaggio,
in raggio
sol fecondo
da tuo mondo
che paura mia dissolve
ed estatico assolve
stesso tuo destino
d'amor divino.

Fra' Domenico Spatola

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