domenica 28 giugno 2020

Fra' Domenico Spatola: A Francesco, nostro amato papa

Oggi è san Pietro e voglio
onorar papa Bergoglio,
che sempre è pien d'amore
così come nostro Signore
ha voluto a noi donarlo.
Voglio perciò lodarlo
e fare presto
perché è modesto
e a scrivere sua storia
non cerca gloria,
che ai poveri suol dare
mentre ai ricchi fa risuonare
la voce del Vangelo.
A tutti, del Cielo
aprir vuole le porte,
ché, per nostra buona sorte,
lo Spirito le chiavi
a lui consegnò.
"Francesco" si nomò
per il Poverello
e vuol far quello
che Gesù chiede al credente:
farsi dono per la gente
dando pane all'affamato
e rifugio all'immigrato,
stando vicino a tutti,
nelle gioie e nei lutti
e dar consolazione
lottando con passione
la stessa che è di Cristo.
Francesco è da noi visto
suo "vicario" e testimone
di tante cose buone.
Nel giorno di San Pietro,
ogni male vada retro,
e vinca la sua luce
che a Cristo ci conduce.

Fra' Domenico Spatola

Nessun commento:

Posta un commento