L'ingente folla,
non lo molla,
e Gesù: "Lesti,
riconoscete le vesti
di scribi e dottori,
che l'orgoglio metton fuori
con indosso l'ampia toga
in sinagoga,
e, assisi su alti seggi,
s'offendon se non li corteggi
in piazza e nei banchetti.
Tendono continui lacci
ai poveracci,
e, in apparente devozione,
sfruttano Dio con esibizione.
Per tracotanza sì sparviera
condanna lor sarà severa".
Seduto stava poi ad osservare
la folla che venia a portare
al Tesoro propria offerta
ma destavano all'erta
i ricchi più sfrontati
che la facean per essere ammirati.
Venne la vedova meschina
che vi gettò la monetina,
eran due per la verità
ma lor valore era rarità.
Gesù chiamò i seguaci,
cui parole parvero audaci:
"In verità in quel intrigo
questa vedova - vi dico -
ha messo più degli altri
i quali, da scaltri
misero il superfluo nell'erario
ed essa si privò del necessario!".
non lo molla,
e Gesù: "Lesti,
riconoscete le vesti
di scribi e dottori,
che l'orgoglio metton fuori
con indosso l'ampia toga
in sinagoga,
e, assisi su alti seggi,
s'offendon se non li corteggi
in piazza e nei banchetti.
Tendono continui lacci
ai poveracci,
e, in apparente devozione,
sfruttano Dio con esibizione.
Per tracotanza sì sparviera
condanna lor sarà severa".
Seduto stava poi ad osservare
la folla che venia a portare
al Tesoro propria offerta
ma destavano all'erta
i ricchi più sfrontati
che la facean per essere ammirati.
Venne la vedova meschina
che vi gettò la monetina,
eran due per la verità
ma lor valore era rarità.
Gesù chiamò i seguaci,
cui parole parvero audaci:
"In verità in quel intrigo
questa vedova - vi dico -
ha messo più degli altri
i quali, da scaltri
misero il superfluo nell'erario
ed essa si privò del necessario!".
Fra' Domenico Spatola
Grz poeta del Signore
RispondiEliminaB serata p D
Pace e bene
Megafono del Signore grazie x le belle parole
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