Madre e Vergine fu tuo ossimoro
di nostra salvezza:
quanto costò, o Maria,
in pena d'amore
faticosa nostra incomprensione.
Rifiuto da subito trovasti
in chi, tuo sposo,
appena compassione
a non denuncia
ma a escluderti
deciso fu da suo cammino.
Era tuo destino
incompreso per sentieri
che ardui percorrevi.
Accettasti l'onta del ripudio:
tanto ti costava
essere la Madre del Signore:
fu rincorsa tua vita
al Figlio incompreso
da crudeltà di nostra storia
assunta da Lui a nostro onore
e a disagio tuo di Madre,
che, a dolore,
sotto la croce
opponesti rifiuto
sol tuo grande amore.
Fra' Domenico Spatola
Nella foto: La Madonna del Parto di Antonio Veneziano.
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