venerdì 7 aprile 2023

Fra' Domenico Spatola: 6 aprile 2023, Giovedì Santo. Giovanni 13, 1-13

 1 Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era giunta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, dopo aver amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine. 2 Mentre cenavano, quando già il diavolo aveva messo in cuore a Giuda Iscariota, figlio di Simone, di tradirlo, 3 Gesù sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava, 4 si alzò da tavola, depose le vesti e, preso un asciugatoio, se lo cinse attorno alla vita. 5 Poi versò dell'acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l'asciugatoio di cui si era cinto. 6 Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: «Signore, tu lavi i piedi a me?». 7 Rispose Gesù: «Quello che io faccio, tu ora non lo capisci, ma lo capirai dopo». 8 Gli disse Simon Pietro: «Non mi laverai mai i piedi!». Gli rispose Gesù: «Se non ti laverò, non avrai parte con me». 9 Gli disse Simon Pietro: «Signore, non solo i piedi, ma anche le mani e il capo!». 10 Soggiunse Gesù: «Chi ha fatto il bagno, non ha bisogno di lavarsi se non i piedi ed è tutto mondo; e voi siete mondi, ma non tutti». 11 Sapeva infatti chi lo tradiva; per questo disse: «Non tutti siete mondi».
12 Quando dunque ebbe lavato loro i piedi e riprese le vesti, sedette di nuovo e disse loro: «Sapete ciò che vi ho fatto? 13 Voi mi chiamate Maestro e Signore e dite bene, perché lo sono. 14 Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri. 15 Vi ho dato infatti l'esempio, perché come ho fatto io, facciate anche voi.

Lavare i piedi sorprendeva se era il Maestro a compiere il gesto nei confronti dei discepoli. Pietro non era d'accordo. "Rispetti anche il Signore le gerarchie, altrimenti anche egli dovrà fare lo stesso con coloro che riteneva a sé inferiori". Che novità dunque? "Non mi laverai i piedi in eterno!". Alla minaccia, Gesù rispose con l'ultimatum: "Non avrai parte con me". Provò Pietro a vanificare la "novità" del gesto di Gesù, riconducendolo nei riti di purificazione già noti: lavare la testa e le mani. Ma il Maestro gli disse che "colui che ha fatto il bagno", cioè ha aderito totalmente a lui, "ha solo bisogno di esercitare, il servizio per amore". Solo il figlio della perdizione (Giuda) si era da sé escluso. Compiuto il gesto, Gesù tornò al suo posto, e, ripreso il mantello dell'autorità, non tolse il grembiule del servizio. Spiegò il segno mostrato.  Da "Signore e Maestro", quale i discepoli lo riconoscevano, "aveva lavato i piedi, così anche essi se volevano essere come lui, dovevano lavare i piedi". Era il suo nuovo comando.

Fra' Domenico Spatola 

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