Raggiunsero giulivi,
il monte degli Ulivi,
e da lì il Signore,
senza rumore,
a due seguaci,
ritenuti audaci,
chiese coraggio
per andare al villaggio,
ch'era di fronte
e seguendo le impronte
trovare il somaro
che a Zaccaria fu caro,
ma era stato legato
e con esso il puledro
come favola di Fedro
in racconto
ma con diverso tornaconto.
Questa profezia,
slegata fu sulla via
per Gerusalemme
dove, lemme lemme,
Gesù s'avviava
e non infuriava
ma, da mite Signore,
portava l'amore.
La folla al Messia
stava, a strategia,
davanti a guidarlo
e dietro a osannarlo.
Stesero mantelli
e in mano i ramoscelli.
La città fu turbata,
e la folla interrogata
dicea: "È Gesù il profeta
giunto alla sua meta!"
il monte degli Ulivi,
e da lì il Signore,
senza rumore,
a due seguaci,
ritenuti audaci,
chiese coraggio
per andare al villaggio,
ch'era di fronte
e seguendo le impronte
trovare il somaro
che a Zaccaria fu caro,
ma era stato legato
e con esso il puledro
come favola di Fedro
in racconto
ma con diverso tornaconto.
Questa profezia,
slegata fu sulla via
per Gerusalemme
dove, lemme lemme,
Gesù s'avviava
e non infuriava
ma, da mite Signore,
portava l'amore.
La folla al Messia
stava, a strategia,
davanti a guidarlo
e dietro a osannarlo.
Stesero mantelli
e in mano i ramoscelli.
La città fu turbata,
e la folla interrogata
dicea: "È Gesù il profeta
giunto alla sua meta!"
Fra' Domenico Spatola
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