Ti cerco, mio Signore,
come il bimbo che, ad ore,
chiede da madre il latte.
Sei tu il pastore che combatte
chiunque mi vuol male:
comprendo allor che vale
per te la mia vita,
dal tuo sangue condita
in rubiconde forme
e a me indichi le orme
ove poggiare il piede.
Chiedi sol fede
e apri fiducioso
a me che timoroso
non trovo porta.
per vista mia già corta.
Ma quando odo tua voce
vengo alla foce,
ove m'incontrasti
e lieto mi portasti
al tuo ovile
dove altre file
stanno a seguirti.
E ora vengo a dirti
che tu, Signore,
sei il solo mio Pastore.
come il bimbo che, ad ore,
chiede da madre il latte.
Sei tu il pastore che combatte
chiunque mi vuol male:
comprendo allor che vale
per te la mia vita,
dal tuo sangue condita
in rubiconde forme
e a me indichi le orme
ove poggiare il piede.
Chiedi sol fede
e apri fiducioso
a me che timoroso
non trovo porta.
per vista mia già corta.
Ma quando odo tua voce
vengo alla foce,
ove m'incontrasti
e lieto mi portasti
al tuo ovile
dove altre file
stanno a seguirti.
E ora vengo a dirti
che tu, Signore,
sei il solo mio Pastore.
Fra' Domenico Spatola
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