Quella volta...
fu mia svolta.
Andavo col destino,
e t'incontrai sul mio cammino.
Comparisti sconosciuto,
e io t'apparvi muto,
chiuso in mia tristezza
ma bramoso di carezza.
Mi narrasti la tua storia:
or triste e or di gloria,
e che i profeti, in stessa sorte,
prefigurato avean tua morte.
Ma quando giunti a casa
e, tua presenza non fu evasa,
ti sedesti con me a mensa,
e in me tua luce si fè intensa,
e rividi cose arcane,
quando tu spezzasti il pane!
fu mia svolta.
Andavo col destino,
e t'incontrai sul mio cammino.
Comparisti sconosciuto,
e io t'apparvi muto,
chiuso in mia tristezza
ma bramoso di carezza.
Mi narrasti la tua storia:
or triste e or di gloria,
e che i profeti, in stessa sorte,
prefigurato avean tua morte.
Ma quando giunti a casa
e, tua presenza non fu evasa,
ti sedesti con me a mensa,
e in me tua luce si fè intensa,
e rividi cose arcane,
quando tu spezzasti il pane!
Fra' Domenico Spatola
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