Uno scorno
speravamo al Livorno
lo facesse il Palermo,
per non restar fermo
al palo,
perché il lento scalo
ci dà un punto,
mentre altri han già raggiunto
su le vette.
Il primo goal lo scommette
il rigore di Nestarosky
ma a salvare sará Traiacosky
dalla doppietta del nemico
per un pareggio più amico.
Temiamo tanto i tesori
che mietendo pieni allori
altri accrescono a dispetto
di un Palermo circospetto
che ancora fa più floscia
nostra passione alquanto moscia.
Cosa a noi darà il futuro
forse è un poco prematuro:
ma a restare tra i cadetti
i calzari ci vanno stretti.
Non rinunciamo all' utopia
del Palermo che ancor sia
sogno e vanto da inseguire
Tale ansia a noi lenire
chi ci pensa?
Della A non può far senza
questa bella gran città
e la nuova Società
che da squadra prendon vanto:
non toglieteci l'incanto!
Fra' Domenico Spatola
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