Al sepolcro ti lasciai tutto rotto
e riposi mia speranza di sotto.
Eri morto
Signore, e, nell'orto,
campione suonato apparivi.
Piansi anch'io fra i retrivi
mia pena,
e con me c'era Maria Maddalena,
alla quale avea ucciso il Signore
gente atroce e priva di cuore.
Ora dormi tuo sonno, Gesù,
e riposa perché presto laggiù
nuove fatiche ti aspettano al varco
per ricondurre i seguaci al tuo parco.
Taci, Usignolo che canti dolore:
dorme infatti il nostro Signore.
Quando del risveglio,
giungerà l'ora, allora meglio
canterai la sua storia.
Fra' Domenico Spatola
Nella foto: Il Cristo velato
Buongiorno, l'usignol a Pasqua canterà di gioia.Buona vigilia di Pasqua .Pace e bene.Serena giornata ♥️
RispondiElimina