sabato 11 giugno 2022

Commento di fra' Domenico Spatola al vangelo della Santissima Trinità (anno C): Giovanni 16, 12-15

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 Ho ancora molte cose da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; 13 quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire. 14 Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve lo annuncerà. 15 Tutte le cose che ha il Padre, sono mie; per questo ho detto che prenderà del mio e ve lo annuncerà

Per la solennità della Santissima Trinità, la liturgia fa interprete il Vangelo di Giovanni. "Molto ho ancora da dirvi", diceva ai suoi, Gesù in procinto di andare. Aggiungeva: "per il momento non siete capaci di portarne il peso". Infatti la comprensione del suo messaggio richiedeva innalzare il livello d'amore verso i fratelli. Questo avrebbe reso più intensa la sua comunicazione divina. Continua infatti Gesù a parlare nella Eucaristia e attraverso i suoi profeti cui lo Spirito Santo enuncerà la  verità. A Tommaso, durante la Cena, Gesù si era rivelato: "Via, Verità e Vita". E come verbo aveva usato quello della identità "essere", e non del possesso "avere". La Verità non è una dottrina che si possiede, ma la testimonianza in azioni che comunicano vita. Essere nella verità diventa, per il credente, piena sintonia col dinamismo d'amore del Creatore che ha cura della vita e guiderà i credenti  verso tutta la verità. Lo Spirito Santo non parlerà da sé, ma dirà tutto quel che avrà udito, annunciando le cose future. La sua non sarà perciò una nuova rivelazione ma l'attuazione dell'unico  messaggio di Gesù che si invererà in forme nuove per la Comunità aperta ai cambiamenti della Storia.  Sorgeranno infatti sempre nuove esigenze e lo Spirito farà comprendere come andarvi incontro con nuove risposte. Non si può infatti soddisfare il "nuovo", con il ricorso al "vecchio". E il messaggio di Gesù, se compreso, può dare sempre risposte ai problemi insorgenti, perché Gesù condividerà con il credente tutto ciò che possiede ed è del Padre.

Fra' Domenico Spatola 
(dipinto di Masaccio)
 

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