Fonte di mia luce.
fede mi conduce
a cercar di te intelletto
e diletto
di tuo agire.
Provo a udire
echi dal Figlio,
cui assomiglio.
Mi frastorna
mistero tuo e torna
a gaudio di bellezza
a occhi miei carezza
di tuo bene
che non trattiene
dono,
al questuante di perdono.
Unità di natura,
divina e imperitura,
ma in triplice Persona.
Risuona
prodigioso canto
del Figlio affranto
in croce
che con sua voce
a boato
gridò quanto m'ha amato.
Fuoco senza consumo,
e ancor presumo
stesso il roveto
a me non vieto,
per danza intorno.
Verrà di vita il giorno
quando a tremore
d'universo pallido il bagliore.
Padre, mi generi figlio,
e da te piglio
respiro eterno,
in tuo Spirito materno.
Al mondo, amato,
il Figlio hai mandato,
e fu prova d'amore
il Crocifisso mio Signore.
fede mi conduce
a cercar di te intelletto
e diletto
di tuo agire.
Provo a udire
echi dal Figlio,
cui assomiglio.
Mi frastorna
mistero tuo e torna
a gaudio di bellezza
a occhi miei carezza
di tuo bene
che non trattiene
dono,
al questuante di perdono.
Unità di natura,
divina e imperitura,
ma in triplice Persona.
Risuona
prodigioso canto
del Figlio affranto
in croce
che con sua voce
a boato
gridò quanto m'ha amato.
Fuoco senza consumo,
e ancor presumo
stesso il roveto
a me non vieto,
per danza intorno.
Verrà di vita il giorno
quando a tremore
d'universo pallido il bagliore.
Padre, mi generi figlio,
e da te piglio
respiro eterno,
in tuo Spirito materno.
Al mondo, amato,
il Figlio hai mandato,
e fu prova d'amore
il Crocifisso mio Signore.
Fra' Domenico Spatola
(dipinto di Velazquez)
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