sabato 11 giugno 2022

Fra' Domenico Spatola: Alla Santa Trinità...

Fonte di mia luce.
fede mi conduce 
a cercar di te intelletto
e diletto 
di tuo agire.
Provo a udire 
echi dal Figlio, 
cui assomiglio.
Mi frastorna
mistero tuo e torna
a gaudio di bellezza 
a occhi miei carezza 
di tuo bene 
che non trattiene 
dono, 
al questuante di perdono.
Unità di natura,
divina e imperitura,
ma in triplice Persona. 
Risuona 
prodigioso canto 
del Figlio affranto
in croce 
che con sua voce 
a boato 
gridò quanto m'ha amato.              
Fuoco senza consumo,
e ancor presumo  
stesso il roveto 
a me non vieto,
per danza intorno. 
Verrà di vita il giorno 
quando a tremore
d'universo pallido il bagliore. 
Padre, mi generi figlio, 
e da te piglio
respiro eterno, 
in tuo Spirito materno.
Al mondo, amato, 
il Figlio hai mandato,
e fu prova d'amore
il Crocifisso mio Signore.

Fra' Domenico Spatola 
(dipinto di Velazquez)

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