Mentre Gesù parlava del Padre, invogliando ad avere fiducia in lui che, più di tutti, si prende cura dei figli, venne interrotto da un tale che gli chiese l'arbitraggio per la spartizione di una eredità con il fratello. Gesù si trasse subito fuori, perché la sua missione era di convincere che la ricchezza non è garanzia di lunga vita, perché la morte è un fattore ineludibile. L'invito era dunque di non attaccare il cuore ai beni materiali, ma di condividerli come miglior investimento. Da qui nacque la parabola del ricco dai granai stracolmi, e con l'intenzione non celata di costruire altri magazzini, per garantirsi il futuro. Nei suoi calcoli la vita infatti dipendeva da ciò che si possiede e non da quello che si sa donare. "Stolto!" Come "pazzo" gli disse. "Questa notte ti sarà chiesta la vita, e tutto quello che hai raccolto di chi sarà?". Non aveva considerato il fattore "morte", che avrebbe stravolto i suoi progetti e vanificato i suoi sforzi. "Quello che hai raccolto, di chi sarà?".
Fra' Domenico Spatola
Nessun commento:
Posta un commento