Ci sembrò dura sorte
la morte
per l'avanzata età
di sua maestà
Ennio, la cui mirabil dote
furon le musicali note:
romantiche e sognanti
in cuori d'amanti,
o nei films qual colonne
d'uomini e donne
che quotidiana parte
fan rivivere nell'arte.
A lui debitori:
tra i signori
il posto ha collocato
e a Mozart sta a lato
echeggiando melodia
e di Schubert l'armonia
con l'intento
del commento
alla vita surreale
oppur normale:
a volte accesa
e di Western compresa
o col Totò che suo viso
dà a "nuovo cinema Paradiso".
Morricone fu campione
in "Gabriel oboe" di "Missione",
e con i cori poderosi
e gli strumenti favolosi
sviluppò sua ampia orchestra
utilizzando i suoni extra
con richiami alla natura
che fan sua arte imperitura.
Fra' Domenico Spatola
Molto bella
RispondiEliminaComplimenti bravo
RispondiElimina