Volle Gesù sul monte
lasciare sue impronte
e, a chi a lui di fronte,
dettò sua Legge
che l'antica ancor corregge:
"Beato il poverello
che l'altro qual ombrello
protegge e ripara
quando sua vita è amara.
Beato chi ha fame,
per storie sue grame
e chi piange sconsolato
perché risollevato
sarà dal suo dolore
da chi professa amore.
Beato chi in tenerezza
ad altri offre carezza.
Beato chi audace
costruirà la pace,
e la persecuzione
sarà benedizione
per chi sua vita dona
e in cuore suo perdona!"
lasciare sue impronte
e, a chi a lui di fronte,
dettò sua Legge
che l'antica ancor corregge:
"Beato il poverello
che l'altro qual ombrello
protegge e ripara
quando sua vita è amara.
Beato chi ha fame,
per storie sue grame
e chi piange sconsolato
perché risollevato
sarà dal suo dolore
da chi professa amore.
Beato chi in tenerezza
ad altri offre carezza.
Beato chi audace
costruirà la pace,
e la persecuzione
sarà benedizione
per chi sua vita dona
e in cuore suo perdona!"
Fra' Domenico Spatola
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