Sol nel cuore e in desiderio
oltre i muri
e sul sentiero
che lontano porta affanni
e degli anni
fa saggezza,
quando al fin solo dolcezza
si richiede al mondo intero.
Perché l'uomo sia sincero
con se stesso e con la vita
che misura ha infinita
in percorso che prevede
a chi s'avvede
un cammino lungo e corto,
retto e storto,
alto e basso,
con la riga e col compasso
verso dentro e verso fuori
fatto da solo o con tutori
in cima ai monti
o in fondo ai cuori:
navigando in mezzo ai mari
in notti buie o accesi i fari
con le stelle a dir "Perché
cerchi l'isola che è in te?"
Fra' Domenico Spatola
Nella foto: Il viandante al di sopra del mare di nebbia (1818) Schopenhauer
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