Fu per te pane del viaggio quello
che ti diedi a impulso quella sera,
inconsapevole fu ultima tua cena:
donata a te, per sostegno
a viatico
del cammino lontano in tuo
destino:
Cristo volle offrire a te il suo
dono
e al tuo uccisore il suo perdono.
Ora rimpianto rimane
a tal demenza
in canto di mestizia e di dolore
a ricordar orrore
di quella notte:
stessa che Cristo sperimentò in
sua sorte,
per dare luce Sua a nostra morte.
Fra' Domenico Spatola
Nessun commento:
Posta un commento