il deserto calcato da tuoi piedi
su umane orme
che guerra a sconfitte
di vita a sudore
per condanna del cuore
a fatica lontana
senza scampo
ove ira e famelici inviti
a rinuncia di libero cuore, solidale
a me fosti, Signore,
a levar disincanto d'egoismo e
mio vanto piegavi poteri
falsanti viltà.
Così a vanto di Umanità
recusasti offerte del male
e offristi a ideale
tuo dono
condiviso a perdono.
Fra' Domenico Spatola
Nella foto: Le tentazioni di Cristo di Sandro Botticelli (Cappella Sistina, Roma)
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