A Nicodemo fu offerto,
da Gesù, del deserto
l'esempio di Mosè col serpente
innalzato ed esigente
ora che elevato
sia il Figlio, l'amato
perché chi lui vede
di stessa vita sia l'erede.
Il Padre l'ha mandato
affinché il mondo sia salvato,
e chi in lui crede non si danna,
perché senza, è la condanna.
Il giudizio è questo:
caccia il buio pesto
la luce ch' è venuta,
ma la tenebra voluta
è l'opera malvagia,
che il male incoraggia
a odiar la luce
che al vero conduce,
e a chi fede ha luminosa
rende vita radiosa
con divina essenza
per tutta l'esistenza.
da Gesù, del deserto
l'esempio di Mosè col serpente
innalzato ed esigente
ora che elevato
sia il Figlio, l'amato
perché chi lui vede
di stessa vita sia l'erede.
Il Padre l'ha mandato
affinché il mondo sia salvato,
e chi in lui crede non si danna,
perché senza, è la condanna.
Il giudizio è questo:
caccia il buio pesto
la luce ch' è venuta,
ma la tenebra voluta
è l'opera malvagia,
che il male incoraggia
a odiar la luce
che al vero conduce,
e a chi fede ha luminosa
rende vita radiosa
con divina essenza
per tutta l'esistenza.
Fra' Domenico Spatola
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