Annunziarono il Salvatore, nella notte, i pastori. Erano Maria e Giuseppe ad ascoltarli e con loro "tutti quelli che udirono". Generico. Si stupirono per la novità. Meravigliati per la sorpresa. "Maria custodiva tutte queste cose", e le motivava, "meditandole nel suo cuore". A lei attingerà Luca per regalarci il presepio a Natale. I pastori, al rientro, cantarono, come gli Angeli quando tornarono in cielo, dopo avere annunciato a loro il neonato Salvatore. La benevolenza era di Dio che aveva dato il Figlio. Il racconto si correderà di altra prescrizione di Legge: "all'ottavo giorno" la circoncisione del figlio di Dio, per farne un figlio di Abramo. La "kenosis" (abbassamento) continuava. Ma il nome fu imposto da Dio, a rivendicare la paternità su Gesù, a salvezza.
Di Domenico Spatola
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